Fertile: cogliere le opportunità dell’azienda di famiglia con il progetto ‘Legacy – l’Impresa attraverso le generazioni’

La transizione delle redini da senior a junior è una vera opportunità se strutturata nell’ottica di una evoluzione dell’impresa.

Valorizzare e accordare tradizione e innovazione è la soluzione vincente

Un articolo su ANSA 

Un articolo su Corriere dell’Economia

Il passaggio generazionale è un momento cruciale nel percorso di vita di un’azienda, grande o piccola che sia. Esso rappresenta infatti uno dei processi più delicati nella vita dell’impresa in quanto emergono esigenze di tipo personale, familiare, gestionale, oltreché patrimoniale.

A riprova della difficoltà della transazione, si stima che meno della metà delle aziende sopravviva dopo la prima generazione e pochissime arrivano alla terza.

A questa attualissima esigenza italiana risponde Fertile, società attiva da anni in ambito di coaching imprenditoriale, con il progetto ‘Legacy – l’impresa attraverso le generazioni’. Un programma studiato ad hoc e articolato in conversazioni suddivise per senior e junior in un’ottica di open innovation. La consulenza di Fertile si basa sull’osservazione grandangolare dell’impresa che consente di individuare, misurare e implementare soluzioni mirate per rilanciare il business,a partire da una specifica condivisione di senso.

“Il fenomeno sta caratterizzando il panorama delle PMI italiane che si trovano impegnate ad affrontare il ricambio generazionale dovuto, il più delle volte, all’età matura dei fondatori dell’impresa, appartenenti alle generazioni dell’immediato dopoguerra”, specifica Guido Silipo, CEO di Fertile. “Un processo fisiologico ed inevitabile e con peculiarità specifiche che lo rendono particolarmente delicato. La nostra mission è quella di affiancare imprenditori e nuove leve per affrontarlo al meglio, non trattandosi solo di un passaggio di quote o di cariche, quanto soprattutto della condivisione del ‘senso’ e dell’identità stessa dell’impresa. Questo è possibile unicamente grazie ad un sistema di condivisione e comunicazione profonda tra le parti in gioco. In realtà quello che cerchiamo di fare – sottolinea – è supportare padri e figli affinché siano in grado di definire una linea imprenditoriale comune, che coniughi tradizione e innovazione. Questo processo è diverso e ben più complesso dell’identificazione delle strategie attraverso i modelli manageriali, oserei dire addirittura inverso. Quando viene condiviso il vero senso dell’impresa, o meglio, quando i due ne generano uno in sinergia, allora si è pronti al graduale passaggio di testimone. Da qui si sceglieranno poi le strategie e i modelli manageriali più adatti”.

La transizione delle redini imprenditoriali rappresenta indubbiamente un momento di crisi e di rischio per l’azienda che, se gestito in modo errato può tradursi in una grave minaccia per la sua stabilità futura. Ma è, allo stesso tempo, una vera opportunità se strutturata nell’ottica di una evoluzione dell’impresa e della sua cultura.

“Il nostro programma si rivolge a tutti gli imprenditori lungimiranti, consapevoli dell’esigenza e dell’opportunità di pianificare per tempo una soluzione solida ed efficace”, sottolinea Stefania Ratini, General Manager di Fertile. “Abbiamo sviluppato un nostro metodo, il 3QUBE®, per configurare su ogni organizzazione lo specifico modello di leadership di cui ha bisogno, e quindi costruirlo a partire dalle mappe OSARE®, un sistema per analizzare l’identità di una organizzazione attraverso cinque elementi fondamentali: Obiettivi, Strategie, Azioni, Risorse, Emozioni. Forniamo il supporto iniziale che da il giusto slancio per sostenere la continuità imprenditoriale dell’azienda familiare grazie all’impostazione di un efficace intervento. Preservare e implementare l’intelligenza imprenditoriale consente alle aziende una chiara lettura del mercato alla luce dei cambiamenti socioeconomici. Così facendo si darà continuità all’azienda e si favorirà la successione come strumento per lo sviluppo di business models innovativi”.

Un’impresa che arriva al ricambio generazionale è una pianta che aspira a diventare un grande albero secolare: deve interpretare al meglio il terreno e il clima in cui si trova, sviluppando le proprie stesse radici. Mai uguale, ma ineluttabilmente coerente con se stessa.

“Per questo Legacy non è un corso di discipline manageriali, ma un sistema per focalizzare quell’orizzonte di senso unico e irripetibile che definiamo imprenditorialità e, sperabilmente, il modo per proseguirla attraverso le generazioni”, aggiunge Silipo. “Mentre la managerialità è materia di insegnamenti universitari, l’imprenditorialità è principalmente un’attitudine, una percezione del mondo che va trasmessa, non insegnata. Ciò rende il passaggio del testimone tanto complesso: non è questione di spiegare tecniche, ma di trasferire approcci, spesso non perfettamente chiari agli stessi imprenditori. Con il nostro sistema, principalmente basato sulla maieutica, aiutiamo le generazioni a focalizzare proprio questi aspetti, per ottenere figli che non siano cloni né traditori, ma prosecutori dell’opera della generazione precedente, in ottica di evoluzione coerente con quella del mercato. Le discipline manageriali – conclude – sono indispensabili per il “come” fare le cose, l’imprenditorialità attiene al perché e a cosa significa in termini di relazione fra cosa sei e cosa puoi diventare a partire dalle tue radici”.

https://www.fertile.eu/